venerdì 9 novembre 2012

LO SPRECO di G. A. Stella

Un bel giorno di gennaio del '43 Dionisio Pulido, un campesino messicano, sentì un gran botto. Corse fuori e sbarrò gli occhi terrorizzato: proprio in mezzo ai suoi campi si era aperto un buco che brontolava buttando fumo e lava. Il giorno dopo sporgeva già un cono di sei metri. Che continuò a crescere per giorni e giorni, settimane e settimane, mesi e mesi. E divorò campagne ed inghiottì villaggi. Finchè, raggiunta l'altezza di 427 metri e battezzato col nome di Paricutìn, poiché anche i nuovi vulcani hanno diritto a essere battezzati, sembrò a poco a poco quietarsi. Non dà segni di vita dal 1952.


- fuori catalogo -


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